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FOTOGRAFIA DEL PRODOTTO: UN CORSO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA DELL'ACCADEMIA CREATIVE LAB

FOTOGRAFIA DEL PRODOTTO: UN CORSO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA DELL'ACCADEMIA CREATIVE LAB

Si chiama "Fotografia del prodotto – il processo di costruzione di un'immagine di successo" ed è il primo corso organizzato da Accademia Creative Lab che porta nello spazio di Lunetta la formazione specialistica attorno ai linguaggi creativi più diversi e attuali coinvolgendo professionisti di alto livello ed esperienza.

Al via il 23 novembre, aperte le iscrizioni: il percorso teorico e pratico di 100 ore si affida ai talenti dei fotografi Franco Fontana, Paolo Barbi, Federica Bottoli, Giuseppe Gradella, Kai-Uwe Schulte-Bunert e le esperienze di Wunderman Thompson Italy, Spazio Gerra, Seletti, Castor Fashion.

Con il corso di formazione specialistica "Fotografia del prodotto – il processo di costruzione di un'immagine di successo" prende ufficialmente il via l'Accademia del Creative Lab di Mantova, che punta ad offrire occasioni uniche di professionalizzazione in ambito artistico e creativo grazie a collaborazioni e ospiti di livello nazionale e internazionale. Un percorso costruito da Pantacon che in questi anni ha sviluppato solide relazioni con il mondo dell'arte, della comunicazione, dell'innovazione culturale e punta in alto portando nel quartiere più creativo di Mantova, Lunetta, fotografi affermati, uno dei colossi mondiali nel campo della comunicazione e della pubblicità, istituzioni culturali che si occupano di fotografia e alcune aziende prestigiose tra moda e design.

Wunderman Thompson – la nuova agenzia nata dalla fusione di J. Walter Thompson e Wundermann – porta la propria esperienza in ambito di marketing; Franco Fontana, il grande fotografo noto per ricerca estetica e uso del colore apre il percorso con una lectio magistralis; Paolo Barbi, Federica Bottoli, Giuseppe Gradella, Kai-Uwe Schulte-Bunert, Daria Galli sono alcuni dei tutor delle sessioni di lavoro e shooting; CSAC Parma, Spazio Gerra, Frammenti di Fotografia le esperienze consolidate di promozione del linguaggio fotografico; Seletti e Castor Fashion, le prime aziende partner di progetto a mettere a disposizione oggetti iconici del nostro tempo. Un percorso che mette al centro l'immagine del prodotto, la moda, il design e le tecniche di marketing. Un'azione formativa che si rivolge a giovani professionisti, studenti in via di formazione, appassionati di fotografia con la voglia di migliorarsi e di acquisire nuove capacità da spendere poi in ambito lavorativo o per lo sviluppo di un proprio percorso artistico-creativo.

ISCRIZIONI E INFORMAZIONI
Le iscrizioni sono aperte a partire dal 01/10/2019 e chiudono l'11/11/2019
.
La durata complessiva del corso è di 100 ore, a partire dal 23 novembre 2019 fino al 29 febbraio 2020, il sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Il corso è rivolto ad un massimo 15 partecipanti e si svolgerà prevalentemente al Creative Lab Mantova con alcuni spostamenti a seconda dei moduli previsti. Il corso è riconosciuto e accreditato da CESVIP Lombardia e sono previsti sconti e agevolazioni per gli under 25 e gli under 30.

Per iscriversi è necessario scaricare il modulo d'iscrizione, da inviare compilato all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. contestualmente al versamento del corrispettivo previsto. La quota di iscrizione è di euro 750,00 che deve essere corrisposta tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a Pantacon IBAN IT78X0845411500000000902710 con la causale "Iscrizione ACCADEMIA CREATIVE LAB – Fotografia".
Il pagamento può essere effettuato in un'unica soluzione per l'importo complessivo oppure in due rate: la prima rata di euro 250,00 per confermare l'iscrizione prima del termine di chiusura delle iscrizioni (11/11/2019) e la seconda rata di euro 500,00 entro il 31/12/2019.

É scaricabile anche il modulo per gli under 25 per accedere ad alcune facilitazioni economiche che prevedono la riduzione dei costi di iscrizione del 70%. Grazie al progetto ArtbeatArt, Pantacon mette a disposizione n.3 borse di studio da euro 500,00 ciascuna, che saranno assegnate previo valutazione tramite l'invio di una "lettera motivazionale" che i candidati saranno chiamati ad allegare al modulo d'iscrizione. Per gli under 30 è possibile accedere a voucher che riconoscono un corrispettivo fino a euro 100,00 mensili per chi utilizza il Creative Lab come sede di co-working.

Per informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel: + 39 348.3835528 (Arianna)
Web: www.creativelabmantova.it

IL PROGRAMMA

• Lectio magistralis - Franco Fontana
• Analisi dell'immagine pubblicitaria a cura di Frammenti di fotografia
• Visita al Centro Studi Archivio della Comunicazione Parma
• Comunicare con la fotografia a cura di Stefania Carretti e Lorenzo Immovilli, Spazio Gerra (RE)
• Il percorso dell'immagine fotografica nel marketing e nella pubblicità, cenni storici e case histories a cura di Giuseppe Salinari, J. Walter Thompson Chief Business Development Officer in Italia
• La costruzione del set: principi di scenografia a cura di Daria Galli
• Ambientazione e still life, i luoghi che parlano con gli oggetti: sessione a cura di Federica Bottoli
• Fotografare persone in studio/location: sessione a cura di Paolo Barbi
• Fotografare persone in studio/location: sessione a cura di Kai-Uwe Schulte-Bunert
• Raccontare l'immagine con i social media a cura di Sara Camera, Head of digital strategy, content and social media at Wunderman Thompson Italy
• Tecniche di post-produzione a cura di Massimiliano Traschitti, Creative supervisor Wunderman Thompson Italia
• Shooting a cura di Giuseppe Gradella in collaborazione con le aziende Castor e Seletti

I TUTOR

Franco Fontana
è uno dei fotografi italiani contemporanei più celebri a livello internazionale. Nato a Modena nel 1933, comincia a fotografare a livello amatoriale nel 1961. Fin dall' inizio si dedica ad una ricerca estetica focalizzata sull'espressione astratta del colore. Tiene le sue prime esposizioni personali nel 1965 a Torino e nel 1968 a Modena. Da quel momento la sua carriera sarà un susseguirsi di successi, coronata da mostre nei più importanti musei a livello mondiale, numerosi premi i e collaborazioni con istituzioni culturali ed aziende di rinomanza mondiale. La sua complessa attività e il rilievo internazionale della sua produzione possono essere compendiati in alcune cifre. Gli sono stati dedicati oltre 70 libri, pubblicati da editori italiani, francesi, tedeschi, svizzeri, spagnoli, americani e giapponesi; ha esposto in musei pubblici e gallerie private di tutto il mondo - oltre 400 sono le mostre personali e di gruppo che ha finora tenuto. Le sue opere sono conservate in oltre cinquanta musei in tutto il mondo. Ha collaborato e collabora con riviste e quotidiani: Time-Life, Vogue USA, Vogue France, Il Venerdì di Repubblica, Sette, Panorama, Epoca, Class, Frankfurter Allgemeine, New York Times. Tra le tante campagne pubblicitarie da lui firmate, vanno almeno ricordate quelle per: Fiat, Volkswagen, Ferrovie dello Stato, Snam, Sony, Volvo, Versace, Canon, Kodak, Robe di Kappa. Ha tenuto workshop e conferenze all'estero (Guggenheim Museum, New York; Institute of Technology, Tokyo; Accademia di Bruxelles; Università di Toronto; Parigi; Arles; Rockport; Barcellona; Taipei) e in numerose città italiane (tra le tante: Torino, Politecnico; Roma) e ha collaborato con il Centre Georges Pompidou, nonché con i Ministeri della Cultura di Francia e Giappone.

Federica Bottoli
Federica Bottoli nasce a Mantova nel 1970. Frequenta lo I.U.A.V., facoltà di architettura di Venezia dove, nel 1997, si laurea con Italo Zannier con una tesi dal titolo "Lo Spazio dell'Architettura nelle fotografie di moda". Nel 1995 si diploma alla Sommerakademie für Bildende Kunst di Salisburgo, sperimentando le sue capacità espressive attraverso immagini di grandi dimensioni. L'amore per la forma, la materia e le loro tante rappresentazioni la portano a concentrarsi sulla ricerca fotografica, in particolare nell'ambito della moda. Dal 1997 ha inizio la sua vera e propria professione, ritraendo personaggi e atmosfere dell'universo fashion, anche se già in questa prima fase di attività saranno sempre più gli oggetti a stimolare la sua creatività. La costante collaborazione con diverse aziende di moda e design le permette di raffinare le scelte estetiche e consolidare sempre più la sua cifra espressiva. Attraverso le sue fotografie vuole rappresentare l'imperfezione della vita evidenziandone la spontaneità. Altro elemento importante è l'ambientazione dei soggetti negli spazi e lo studio del loro rapporto con la luce, elemento fondamentale nella realizzazione della fotografia stessa. I cardini della ricerca di Federica Bottoli spaziano quindi dallo still-life al ritratto, dove il rigore assimilato dagli studi universitari si fa regola di base anche nella sua produzione commerciale, per quanto la passione per il colore e la spontaneità del suo occhio sulle cose l'abbiano presto indotta alla composizione di immagini sempre più personali e affrancate dallo schema accademico.
Parte del suo lavoro di ricerca è dedicato alla realizzazione di libri fotografici che completano la sua esperienza professionale: Colore, 2000; Trasparenze, 2009; La cucina dei colori, 2010; Colore di colori, 2013; My personal book about Shanghai 2013; I colori dell'Africa 2014; Succhi, frullati e sorbetti 2014; 5 giorni in Rwanda, 2016; Antiche ceramiche della collezione di Giovanna D'Arco, 2017; 5 giorni ad Haiti 2017.

Paolo Barbi
ha iniziato a fotografare mentre frequentava l'Istituto Statale D'Arte di Mantova Giulio Romano. Esplora la fotografia a 360 gradi per poi specializzarsi nella Moda, in particolare ritratti e still life. L'esperienza lavorativa è molto ampia, parallelamente alle suoi lavori, ha collaborato a strettissimo contatto con Manuela Pavesi, personaggio eclettico e iconico del mondo della moda nonché suo mentore.Tra alcuni dei suoi clienti: Prada, MiuMiu, Church's, Car Shoes, Marchesi, Max Mara, Week End, Marella, Dolce & Gabbana, Bally, Kiton, GQ Germany, Common & Sense Japan, Tank Magazine UK, Amica Magazine, Sportweek, Orciani, Maison Jejia, Gioielli Morellato, Ports1961, Wella, Art Forum, The Luxer, Forte Forte, Maison Olga, Cromia, Parmeggiani, Simonetta Ravizza, Pellicceria Annabella, Giuseppe Zanotti Design, Sergio Rossi, Valextra. Vive a Milano ma torna sempre a Mantova; adora Parigi dove lavora spesso.

Giuseppe Gradella
Uno tra i fotografi contemporanei di maggior talento, Giuseppe Gradella è un architetto italiano che si è scoperto fotografo con risultati stupefacenti sia nel campo della fotografia artistica, che nella fotografia di moda, trovandosi persino annoverato tra i migliori fotografi di Vogue Italia. Questo grande fotografo trae ispirazione principalmente dai ricordi e dai sogni, nei quali crede profondamente. Consapevole che tutto si stratifica nel tempo, nel cuore, nella memoria e che, prima o poi, trova una via per tornare alla luce, per rivelarsi, Giuseppe considera l'atto di fotografare come un'attesa in apnea, appena sotto la superficie, finché il fiato lo consente, da cui poi riemerge per osservare il mondo con uno sguardo diverso, più consapevole. Affinché la memoria gli parli, si arma di molta pazienza e di un'ottima esca che gli consenta di pescare anche là dove il fluire della vita è solo percettibile all'occhio, come sotto una lastra di ghiaccio. Luoghi fisici e della memoria, dove vita e sogno si intrecciano in un processo di trasfigurazione e rielaborazione interiore in cui il tempo è sospeso. Nelle fotografie di Giuseppe, che si tratti di moda, architettura o fine art, c'è un costante indugiare tra il reale posto di fronte alla macchina fotografica e ciò che della sua esperienza egli ha trattenuto, in una continua ricerca che si fa introspettiva autocritica. Come ama affermare lui stesso: "La fotografia è arrivata per me come un temporale dopo mesi di siccità, e la sete è ancora grande". Gradella vive e lavora a Mantova (Italia).

Kai-Uwe Schulte-Bunert
Kai-Uwe Schlte-Bunert è cresciuto nella ex Repubblica Democratica Tedesca e più tardi ha studiato Storia dell'Arte a Braunschweig. Dopo essersi diplomato come pubblicitario, è arrivato in Italia, dove ha iniziato ad occuparsi di fotografia assistendo diversi fotografi. Come responsabile marketing ha lavorato presso il teatro di Görlitz in Germania e successivamente, dal 1999, è diventato fotografo professionista. Da allora la fotografia di scena e il ritratto rappresentano un ambito importante nel suo lavoro. Inoltre sviluppa e fotografa campagne di comunicazione per imprese sia in ambito culturale che commerciale. Dal 2002 si è sempre più dedicato alla fotografia documentaria, che fino ad ora rimane al centro del proprio lavoro, e dal 2006 la fotografia d'architettura rappresenta un altro importante ambito del suo lavoro.

Daria Galli
Nata a Mantova nel settembre dell'81. Dopo il diploma al liceo classico, inizia gli studi in Design e si laurea in Progettazione artistica per l'impresa presso l'Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona. Si trasferisce poi a Milano dove vive per molti anni, prima facendo l'assistente come cultore della materia al Politecnico di Milano e presso lo studio della designer Anna Gili; poi lavorando nel campo degli eventi e dell'immagine. Dal 2009 inizia la sua esperienza nel mondo del visual come photoeditor presso Mondadori a Segrate, selezionando le immagini e le produzioni fotografiche per la rivista Grazia. Nel frattempo si diploma in fotografia analogica e digitale alla CFP Bauer di Milano.Nel 2012 si muove a New York dove frequenta l'ICP (International Center of Photography) e ottiene una specializzazione in fotografia analogica di grande formato.
Al suo ritorno, nel 2013 fonda con Michela Pandolfi "Marple&Marple", uno studio creativo incentrato sulla direzione artistica di progetti culturali e commerciali, e specializzato nell'ideazione e produzione di video, fotografia e nuovi media.Nel 2017 nasce il progetto "Latteria fotografica", un club che utilizza la fotografia come strumento di socializzazione e integrazione. Nel 2015 frequenta anche il corso di Filmmaking presso la New York Film Academy a Manhattan.Da settembre 2015 è docente di Multimedia Design presso il Master of Arts della facoltà di Interior Design a NABA (Nuova Accademia di Belle Arti). Continua a lavorare come visual artist per progetti legati al mondo culturale, e come artista con progetti fotografici e audio-visivi.

Giuseppe Salinari
Capo delle operazioni del WPP | J. Walter Thompson Chief Business Development Officer in Italia.
Veterano del JWT, ha lavorato per J. Walter Thompson in Italia e negli Stati Uniti. Sulle sue spalle ha esperienze importanti con clienti nazionali e internazionali come Kimberly-Clark, GTech, Johnson & Johnson, Mazda Motors, Alitalia e molti altri. Calmo e determinato, orientato al digitale, è in grado di gestire progetti e risorse con buoni risultati, anche in termini di team building. Crede che sia necessario un buon ambiente di lavoro per fornire un servizio di qualità, adatto alle esigenze dei clienti. La sua passione per le tendenze del mercato e i cambiamenti socioeconomici lo rende sempre interessato agli sviluppi e alle tendenze della società e gli consente di darne un'idea al suo team di lavoro. Istruttore di paracadutisti e appassionato alpinista, ha imparato a mirare agli obiettivi finali senza trascurare anche i minimi dettagli, facendo parte del percorso per raggiungere l'obiettivo. Cerca sempre di operare per priorità, meno è più è uno dei suoi principi preferiti.

Massimiliano Traschitti
Creative Supervisor / Art Director per J. Walter Thompson.

Sara Camera
Head of digital strategy, content and social media at Wunderman Thompson Italy.

I PARTNER

Wunderman Thompson Italia
Una delle agenzie pubblicitarie più importanti del mondo che fa parte del gruppo WPP Group .In una mossa coraggiosa per servire meglio i propri clienti, Wunderman e J. Walter Thompson hanno unito le forze per formare Wunderman Thompson, un'agenzia creativa, di dati e tecnologia creata per ispirare la crescita. Con 20.000 persone in 90 mercati in tutto il mondo, Wunderman Thompson è in una posizione unica per ripensare le esperienze di business, cultura e marchio, possedendo la consegna da un capo all'altro.

CSAC Parma
Il Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) è un centro di ricerca dell'Università di Parma fondato dal professor Arturo Carlo Quintavalle nel 1968. Fin dai suoi primi anni l'attività è volta alla costituzione di una raccolta di arte, fotografie, disegni di architettura, design, moda e grafica, e all'organizzazione di numerose esposizioni e alla pubblicazione dei cataloghi. Dal 2007 ha sede presso l'Abbazia di Valserena, conosciuta anche come "Certosa di Paradigna", a pochi chilometri da Parma. È strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo – nelle quali sono conservati circa 12 milioni di pezzi. Il suo compito istituzionale è la raccolta, conservazione, catalogazione e promozione del patrimonio culturale. Svolge anche un'attività di consulenza scientifica, di supporto alla didattica, di ricerca e progetta e organizza mostre. Da Maggio 2015 l'Archivio-Museo dello CSAC si presenta come uno spazio multifunzionale, dove le aree del Museo si integrano a quelle già esistenti dell'Archivio e del Centro di Ricerca e Didattica.
Una formula che mantiene e potenzia le attività di consulenza e di supporto all'istruzione universitaria, di organizzazione di mostre e pubblicazione dei rispettivi cataloghi e di prestito e supporto ad esposizioni in altri musei.

Frammenti di fotografia
a cura di Marco Brioni e Ruggero Ughetti
Dal numero sempre maggiore di rubriche e servizi giornalistici, all'incremento persistente di siti web e blog dedicati alla fotografia sulla stampa, su internet e sui social network; l'interesse nei confronti della fotografia continua ad aumentare. A questo interesse crescente e generalizzato fa da contraltare la persistenza di una cultura dell'immagine che tende ancor'oggi ad arroccarsi su sterili paradigmi di carattere meramente tecnico, incapaci di cogliere appieno le potenzialità di questa forma di linguaggio così peculiare della comunicazione del XX e del XIX secolo. Manca ancora, a nostro avviso, una cultura condivisa di quegli strumenti concettuali necessari a cogliere appieno la portata rivoluzionaria dei cambiamenti sociali e culturali, che la diffusione sempre più capillare della fotografia sta portando con sé a livello globale. Per cercare di far fronte a questa situazione e tentare di offrire una prospettiva diversa sulla fotografia, il progetto prevede l'organizzazione una serie di incontri con alcuni tra i maggiori esperti e professionisti del panorama nazionale nel campo della fotografia e di altre discipline ad essa inestricabilmente intrecciata. Scopo precipuo degli incontri è riflettere in maniera critica sull'attuale situazione e confrontarsi sulle prospettive future, offrendo una serie di stimoli capaci di arricchire l'offerta culturale della fotografia in Italia e restituire a questa disciplina la dignità di forma di linguaggio paradigmatica ed emblematica della civiltà nella quale viviamo.

Spazio Gerra
Spazio Gerra nasce nel 2008 come centro culturale, espositivo e di produzione del Comune di Reggio Emilia. Dal 2014 lo spazio è affidato in gestione all'associazione culturale ICS – Innovazione Cultura Società. Donato al Comune di Reggio Emilia dalla signora Anna Maria Tenelli Gerra con lo scopo di creare un nuovo luogo culturale della città dedicato al marito, l'artista Marco Gerra (1925-2000), l'ex-albergo Cairoli, sito in piazza XXV Aprile, è stato recuperato con un innovativo progetto dell'architetto Christian Gasparini. Nei suoi anni di attività Spazio Gerra si è sempre più configurato come luogo di produzione culturale, dove ogni esposizione è frutto di un lavoro originale di ricerca e cooperazione. In questo senso sono attive diverse collaborazioni con università e istituzioni nazionali e internazionali, che hanno consentito il nascere di progetti di rete, al supporto a nascita di start-up creative e atelier sul territorio reggiano. A partire dal lavoro di Spazio Gerra sulla creatività giovanile, ICS ha sviluppato sinergie con diverse città e festival, portando queste produzioni e spettacoli oltre i confini emiliani. Con circa 30.000 visitatori l'anno, Spazio Gerra è una delle istituzioni culturali cittadine più visitate e ha sviluppato, contestualmente alle proprie attività, un'ampia e originale offerta didattica e di comunicazione dell'arte per le scuole e le famiglie, corredata da pubblicazioni ad hoc per l'infanzia.

Castor
Fondata nel 2003 da Angela Picozzi insieme alla sorella Elena e Francesca Agosta, Castor Srl ha sede a Castellucchio in provincia di Mantova e si sviluppa rapidamente e con successo come azienda di prototipia, anche grazie al prezioso contributo e al know how dei genitori delle fondatrici. Un apporto essenziale ai processi produttivi dell'azienda è fornito dal padre di Angela ed Elena, Mario Picozzi, in virtù di una competenza sartoriale che rimanda inequivocabilmente alle sue radici napoletane. Graziella Picozzi, la madre di Angela ed Elena, è una grande talent scout e una talentuosa capo modellista, che per prima ha prodotto designer del calibro di Martin Margiela. La madre di Francesca invece è una première esperta che crea capi scultorei, qualitativamente altissimi. Dopo anni di collaborazioni con le maison di moda più prestigiose – italiane e francesi –nei quali l'azienda fornisce servizi e consulenze di altissimo livello, Castor sigla accordi di collaborazione e di licenza con diversi designer e nel 2008, anno di grandi cambiamenti e di nuovi stimolanti progetti, l'azienda crea il proprio marchio daily wear di alta gamma Mantù.
L'azienda è una realtà giovane e dinamica, nella quale ogni individuo fa la differenza: ognuno condivide il proprio importante bagaglio di esperienze e di conoscenze e con grande entusiasmo si impegna per affrontare le sfide che il mercato impone ogni giorno. Un intenso legame con il territorio contraddistingue l'azienda, che ha sempre esportato nel mondo il nome della città di Mantova, attingendo al patrimonio culturale e rinnovandone le eccellenze con il marchio Mantù.

Seletti – una scatola magica dove design e Pop Art s'incontrano
Fin dalla sua fondazione, nel 1964, l'azienda ha perseguito una missione frutto di professionalità, servizio e ricerca incessante sul prodotto: migliore, innovativo, differente. Seletti focalizza l'attenzione su progetti di design e sulla creatività di eccellenza Italiana. La personalità del brand oggi è sinonimo di valore, movimento, provocazione, innovazione, accostamento originale, è arte fusa ad icone del quotidiano, oggetti che comunicano all'utilizzatore finale un messaggio di forma, funzione e di possibilità di creazione di uno stile di vita unico, personale, divertente. Seletti oggi vuole rappresentare una nuova poetica della produzione e del quotidiano, un viaggio continuo nell'idea della bellezza. Arte, intrattenimento, innovazione ed originalità sono sinonimi di Seletti – un sorprendente viaggio incessante; un filo conduttore di concetti e ispirazioni, espresso in modo discreto ma molto chiaro. Seletti è tutto questo e ancora di più perché come recita lo slogan: "(R)EVOLUTION IS THE ONLY SOLUTION"

CESVIP
CE.SVI.P Lombardia è attivo dal 1996 sul territorio lombardo e da sempre pone al centro della propria azione le imprese e le persone che vi lavorano. Offre i propri servizi a imprese di piccole e grandi dimensioni garantendo un supporto completo e dinamico nella gestione delle risorse umane: dalla selezione alla formazione. Tramite le 9 sedi operative situate in tutto il territorio offre i servizi di formazione e per il lavoro adottando un sistema di qualità certificato UNI EN ISO 9001:2015 e un modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Leg. n. 231/2001.
Ente Accreditato Albo Servizi formativi di Regione Lombardia n° 8 del 01/08/08 sez. B e Albo Servizi per il lavoro op.3966 n° 6 del 01/08/07.

ACCADEMIA CREATIVE LAB MANTOVA

I corsi di formazione specialistici organizzati e promossi dal Creative Lab Mantova sono un approfondimento specifico che consente l'implementazione di competenze e capacità di alto livello per il miglioramento della propria professionalità. Si rivolgono a persone che hanno compiuto un particolare percorso di studi e/o di lavoro e che rispetto ai linguaggi artistici e creativi vogliono migliorare la propria capacità performativa in campo professionale.

IL CREATIVE LAB MANTOVA

Il Creative Lab è un polo multidisciplinare per la creatività rivolto ai giovani, dedicato ai temi della rigenerazione urbana e sociale che si trova nel quartiere Lunetta nella zona est di Mantova. E' un progetto voluto dal Comune di Mantova nato da un finanziamento Anci sul bando "Giovani RigenerAzioni Creative" e ora in gestione al consorzio culturale Pantacon. Creative Lab è un condominio creativo: lo abitano - in una logica di filiera creativa - la start up Archè3D che si occupa di stampa 3D, il collettivo di artisti N'UOVO Spazio Creativo, l'associazione di quartiere Rete Lunetta, la Banda città di Mantova oltre naturalmente il team di Pantacon. Creative Lab è aperto alla contaminazione dei linguaggi e ospita eventi molteplici dalla danza al teatro, dall'arte urbana alla musica. Creative Lab è anche un'officina dedicata ai linguaggi artistici e creativi per i giovani e offre occasioni di formazione specialistica quali workshop, seminari, corsi di perfezionamento.

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